Inno del Grigionitaliano | Pro Grigioni Italiano

Inno del Grigionitaliano

Articolo - Inno del Grigionitaliano

Musicata da Remigio Nussio (Brusio, 1919-2000) sul testo del poeta mesolcinese Leonardo Bertossa, la canzone fu scritta in onore del fondatore della Pgi Arnoldo Marcelliano Zendralli nel venticinquesimo anniversario di nascita del Sodalizio. Da quel momento il tema della canzone, pensata per un coro di voci miste, fu anche anche scelto quale sigla iniziale della trasmissione radiofonica «Voci del Grigioni italiano».

 

Nel serto dell’Elvezia
ci son quattro vallate,
da Dio furon create
coi monti della Rezia.

 

Il treno del Bernina,
roteante falco, scende,
in basso glauca splende
la Valle Poschiavina.

Popoli ci affratella
l’italica favella.

 

In Calanca la rocca
suona, svetta la frasca:
Passa la Calancasca
e nella Moesa sbocca.

 

Giù da San Bernardino
fra monti boschi e prati,
la Mesolcina ai lati
chiusa, s’apre al Ticino.

Al balcon del Maloggia,
Bregaglia si affaccia,
tende al Ladin le braccia
e i pie’ in Italia poggia.