La Pgi invita a prendere posizione sulla futura Legge sulla cultura | Pro Grigioni Italiano

La Pgi invita a prendere posizione sulla futura Legge sulla cultura

Articolo - La Pgi invita a prendere posizione sulla futura Legge sulla cultura

La Pro Grigioni Italiano ha inoltrato la propria presa di posizione a riguardo della futura Legge sulla promozione della cultura.

Il Sodalizio invita tutti - dalle regioni, ai comuni, alle associazioni, ai singoli cittadini - ad esprimersi sul progetto e mette a disposizione due modelli liberamente rielaborabili.
La scorsa settimana la Pgi ha inoltrato al Dipartimento dell’educazione, della cultura e della protezione dell’ambiente la propria presa di posizione a riguardo della futura Legge sulla promozione della cultura (vedi documento allegato),  che è stata discussa e perfezionata dai quadri del Sodalizio riuniti per l’annuale seminario, tenutosi per l’occasione a St. Moritz nel mese di febbraio.
Pur sostenendo in linea di principio il complessivo progetto di revisione, la Pgi ha voluto intervenire affinché nel testo definitivo sia ancor più fortemente evidenziato in tutti gli ambiti di promozione il valore della partecipazione attiva e passiva di tutti i gruppi di popolazione, vale a dire anche di tutte le comunità linguistiche, dello scambio culturale tra le regioni e le stesse comunità culturali e linguistiche del Cantone, nonché della salvaguardia e dell’incentivazione delle lingue minoritarie, ovvero del romancio e dell’italiano. Questo principio deve valere tanto per le istituzioni cantonali (compresa la Commissione per la cultura) quanto per tutte le istituzioni di carattere sovraregionale che saranno sostenute dal Cantone.
Tra le principali novità, il progetto di legge prevede di affidare alle neocostituite regioni la competenza su determinati ambiti di promozione della culturale regionale (musei, biblioteche, scuole di musica, ecc.). Ad avviso del Sodalizio è importante che a tutte le regioni sia affidato un più ampio compito di sostegno ai progetti culturali d’importanza regionale e che per rispondere a questo compito ogni regione sia chiamata – con il necessario sostegno finanziario del Cantone – a creare e gestire un servizio professionale di promozione e coordinamento delle attività.
Non da ultimo, il Sodalizio ritiene che per poter valutare i risultati del sostegno cantonale alla promozione della cultura (e in particolare degli sforzi fatti per le lingue minoritarie e per il rafforzamento della coesione sociale tra le comunità linguistiche) sia necessario un periodico rapporto elaborato dal Cantone, sulla cui base potranno essere definiti i futuri obiettivi prioritari di promozione.
Tutti – regioni, comuni, associazioni e istituzioni, singoli cittadini – possono partecipare alla consultazione sul progetto di revisione di legge. Per facilitare il compito, convinta del buon lavoro svolto, la Pro Grigioni Italiano mette a disposizione due distinti modelli di presa di posizione che possono essere liberamente rielaborati e inoltrati per posta e tramite corriere elettronico al Dipartimento dell’educazione, della cultura e della protezione dell’ambiente entro e non oltre il 15 aprile 2016.

 

Scarica la presa di posizione della Pro Grigioni Italiano nel documento allegato: