Gruppo di lavoro per la cultura: il Grigionitaliano ci sarà | Pro Grigioni Italiano

Gruppo di lavoro per la cultura: il Grigionitaliano ci sarà

Articolo - Gruppo di lavoro per la cultura: il Grigionitaliano ci sarà


La Pgi si rallegra vivamente per la decisione del Governo di completare la composizione del gruppo di lavoro incaricato di elaborare la strategia di promozione della cultura con un rappresentante del Grigionitaliano.
Nominata con effetto immediato all’interno del gruppo in qualità di terza delegata della Commissione cantonale per la cultura a fianco di Gianna Olinda Cadonau e Christian Albrecht è Aixa Andreetta, archeologa e operatrice culturale della Pgi nel Moesano.


È senz’altro lodevole che il Governo abbia tempestivamente mutato il proprio atteggiamento sulla questione, ritornando sul primo parere espresso dopo le proteste manifestate nel mese di gennaio dalla Pgi e dal presidente della Deputazione grigionitaliana on. Ilario Bondolfi, sfociate in un incarico presentato dallo stesso Bondolfi al termine dell’ultima sessione del Gran Consiglio con la firma di oltre cinquanta parlamentari. L’assenza di un rappresentante della scena culturale grigionitaliana all’interno del gruppo di lavoro – così recitava l’incarico il cui scopo è ormai stato raggiunto – dava luogo a «una situazione insoddisfacente e inopportuna, che non rispecchia l’identità culturale del Cantone né le diverse sensibilità e pluralità che lo compongono».
Anche se conclusa felicemente e senza troppe lungaggini, la vicenda mantiene intatto il proprio significato nel contesto dell’opera di sensibilizzazione politica sul trilinguismo grigione: ancora una volta è stato necessario protestare per fare sì che le istituzioni dessero al Grigionitaliano l’attenzione che esso merita.

In questo senso, l’augurio è che la memoria di questa vicenda resti viva e che in futuro non sia più necessario dover alzare la voce per decisioni che nel trilingue Cantone dei Grigioni dovrebbero essere fuor di dubbio scontate.
 

Scarica nel documento allegato il testo dell'incarico dell' on. Ilario Bondolfi:

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