Concerto del gruppo swing Brass & Melgash Band

Quasi a celebrare la ritrovata vicinanza fra Svizzera e Italia dopo un periodo di distacco forzato, la Brass & Melgasch Band propone a St. Moritz un viaggio che inizia dagli albori dello swing italiano e conduce, passando dal mito americano di Renato Carosone e Fred Buscaglione, fino al jazz in «finto inglese» di Paolo Conte e allo stile eclettico di Renzo Arbore. In poco più di un’ora di concerto si attraverserà un secolo di storia della musica leggera italiana con brevi interventi illustrativi che orientano il pubblico sui brani proposti.

Il nome della band ospite della Pgi è tutto un programma: il termine inglese brass sta per gli ottoni (la tromba, il trombone e il basso tuba), melgásc, che in dialetto valtellinese indica invece la parte di scarto della pannocchia, si riferisce con tono canzonatorio ai legni (il clarinetto, il sax alto e il sax tenore). Composta da un gruppo di amici in parte professionisti e in gran parte dilettanti, la formazione italo-svizzera è nata una dozzina di anni fa a San Romerio, alpe situata nel comune di Brusio ma storicamente legata a Tirano, che da sempre è luogo d’incontro fra valtellinesi e valposchiavini. I suoni della Brass & Melgasch Band hanno da subito trovato apprezzatori e così, nel corso dell’ultimo decennio, il gruppo si è esibito nell’ambito di diversi concerti e rassegne nella Provincia di Sondrio e nei Grigioni.

In occasione del suo concerto in Engadina, la Brass & Melgasch Band si presenta nella seguente formazione: Antonio Zanolari (tromba, arrangiamenti e trascrizioni), Francesco Ronzio (sax alto), Marco Vesnaver (clarinetto), Michele De Piazzi (sax tenore), Gabriele De Piazzi (basso tuba), Paolo Manusardi (trombone), Gioele Della Vedova (batteria).

Entrata libera con colletta a fine concerto.

Per accedere al Forum Paracelsus è necessario presentare un certificato COVID e un documento d’identità.

Informazioni e prenotazioni: engadina@pgi.ch, +41 (0)79 540 48 86

Locandina