Cento anni fa nasceva Elda Simonett-Giovanoli, da tutti conosciuta come la «maestra di Bivio». 
 
Nata a Bondo il 1° febbraio del 1924, dopo un’infanzia trascorsa in Toscana nel 1943 Elda è tornata in Svizzera, svolgendo per diversi decenni l’attività d’insegnante nel comune di Bivio. Proprio qui, in quello che era l’unico paese di lingua italiana a nord delle Alpi, Elda Simonett ha sviluppato un’appassionata e continua opera di difesa della lingua italiana, come insegnante, come scrittrice, appassionata del mondo delle favole e delle leggende locali e, non da ultimo, come redattrice per la Bregaglia e la Val Sursette di ben quarantasei edizioni dell’«Almanacco del Grigioni Italiano» fra il 1957 e il 2002. Ha regolarmente scritto contributi anche per il settimanale «Il Grigione Italiano» e per il «Periodico bregagliotto» e pubblicato nel corso degli anni diversi volumi, tra cui Personaggi veri e leggende (1975, 1997), A goccia a goccia (1988), C’era una volta Bivio… (1992), Ricordi di vita di un’insegnante “per vocazione” (2012). È scomparsa il 20 febbraio 2018 all’età di novantaquattro anni.
 
Nel 1978 la Repubblica italiana ha riconosciuto l’impegno di Elda Simonett-Giovanoli in favore dell’italianità con la croce di Cavaliere dell’Ordine al merito. Il nostro Sodalizio – che nel 2007 le ha voluto assegnare il premio «Cubetto Pgi» – la ricorda sempre con profonda e rinnovata gratitudine, per «aver saputo scrivere del Grigionitaliano, di tutto il Grigionitaliano, spaziando ben oltre i confini della sua valle e del suo paese».

Alla sua opera e alla sua figura la Pgi Bregaglia dedicherà una conferenza nel corso del prossimo autunno.  

(Foto: Remo Tosio)