La Pgi invita a respingere l’iniziativa popolare «No Billag» | Pro Grigioni Italiano

La Pgi invita a respingere l’iniziativa popolare «No Billag»

Articolo - La Pgi invita a respingere l’iniziativa popolare «No Billag»

L'associazione per la difesa della lingua italiana nel Cantone dei Grigioni invita le cittadine e i cittadini a respingere la proposta di abolizione del canone radiotelevisivo. Le conseguenze per l'informazione in italiano e per l'essenziale funzione dei media nella democrazia svizzera sarebbero infatti molto gravi.
Se vi è una costante nella politica linguistica della Pro Grigioni Italiano nell'ultimo decennio, questa è sicuramente stata la promozione dell'informazione in italiano nel Cantone dei Grigioni. Su tutto il lavoro svolto della Pgi in quest'ambito incombe ora la votazione del 4 marzo 2018 sull'iniziativa popolare «No Billag»: l'accettazione del testo provocherebbe infatti senza via d'uscita l'immediato smantellamento del servizio radiotelevisivo pubblico e vanificherebbe ogni sforzo per l'informazione a favore della Svizzera di lingua italiana. La SSR SRG è senz'ombra di dubbio la "spina dorsale" dell'informazione in italiano: questo è possibile solo grazie a una chiave di ripartizione degli introiti del canone radiotelevisivo molto favorevole alla Svizzera italiana e intesa come concreto contributo al rafforzamento della coesione nazionale.

Per questo motivo, in collaborazione con le associazioni Lia Rumantscha e Amici della RSI, la Pgi sta pianificando azioni per sensibilizzare in particolar modo la maggioranza tedescofona del Cantone dei Grigioni circa la pericolosità dell'iniziativa «No Billag».

Il Sodalizio è anche entrato a far parte del Comitato grigione che si oppone all'iniziativa. La Pgi non mancherà inoltre d'informare tutti i suoi soci e d'invitarli a respingere convintamente il testo sottoposto al voto popolare.

Proprio quest'anno, tra le tante cose, il Sodalizio ha potuto felicemente chiudere due dossier riguardanti l'informazione che l'hanno non poco impegnata: la creazione di un posto di corrispondente in italiano dell'Agenzia telegrafica svizzera al servizio dei media grigionitaliani, da una parte, e, dall'altra, una dichiarazione d'intenti della direzione generale della SRG SSR circa il rafforzamento dell'informazione d'approfondimento dei canali televisivi della RSI concernente i Grigioni.

Come già sottolineato, solo un chiaro "no" all'iniziativa potrà impedire che questi sforzi vengano in buona parte resi vani. La Pgi invita perciò le cittadine e i cittadini a respingere con fermezza l'iniziativa e s'impegna al contempo fin da ora a continuare in futuro il dialogo con tutte le istituzioni del settore affinché al Grigionitaliano sia dedicata dai media tutta la dovuta attenzione.